Descrizione
La chiesa di San Giovanni Battista sorge al centro del comune di Villa Celiera, addossata sul lato sinistro alle opere parrocchiali. Distrutta dal terremoto del 1915, la chiesa fu ricostruita nel 1933 in stile neogotico. L'edificio presenta un impianto ad aula unica rettangolare, con le superfici intonacate ed animate da arcate ricadenti su semicolonne circolari. Il presbiterio dalla terminazione curvilinea, introdotto da un arco leggermente ribassato poggiante su coppie di colonne binate, è delimitato da una balaustra in marmo. La facciata, intonacata, presenta una vela a spioventi profilati da file di archetti ciechi, al centro della quale è posto il portale archiacuto con vetrata artistica dalla cornice di pietra policroma, leggermente strombata e sovrastante orologio civico. Facciata La facciata, interamente intonacata, presenta una vela a spioventi profilati da file di archetti ciechi, al di sotto della quale è collocato un orologio. Al centro è posto il portale archiacuto, con vetrata artistica e cornice di pietra policroma, leggermente strombata. In corrispondenza del colmo di giunzione, inoltre, campeggia una croce in ferro. Precedono la facciata due opere in pietra, della Fontana dell'Acqua Viva e del Pozzo della Samaritana, su basamento in laterizio. Pianta La chiesa ha un impianto ad aula unica rettangolare a cui si accede attraverso una bussola con sovrastante cantoria in legno, ed è illuminata da tre vetrate ogivali sul lato destro e da una sulla parete absidale. Un arco leggermente ribassato poggiante su coppie di colonne binate introduce allo spazio destinato al presbiterio dalla terminazione curvilinea, rialzato di un gradino rispetto al piano di calpestio dell'aula e delimitato da una balaustra in marmo. Fondazioni Fondazioni di tipo continuo in muratura (?) Struttura Struttura in muratura portante rinforzata da tre contrafforti esterni, collocati lungo il fianco destro della chiesa. L'abside, ricostruita nel 1964-65, ha una struttura in cemento armato. La struttura della copertura è in laterocemento, poggiante su un cordolo perimetrale in cemento armato. Coperture L'aula presenta internamente una copertura piana mentre, all'esterno, la copertura è a due falde. Anche l'abside presenta internamente un soffitto piano ed esternamente una copertura poligonale a falde. Pavimenti e pavimentazioni Il pavimento è in marmo: al centro, dall'ingresso al presbiterio, corre una fascia chiara, mentre lateralmente sono presenti i marmittoni. Elementi decorativi Le superfici intonacate dell'interno sono animate dalle strette arcature laterali, ricadenti su semicolonne circolari, e dalle finestre colorate del fianco destro, cui fanno da controparte, a sinistra, alcuni pannelli istoriati. Lungo tutto il perimetro della chiesa corre un rivestimento in legno dipinto ad imitazione del marmo, alto circa ottanta centimetri. L'abside si caratterizza per una grande vetrata istoriata. Esternamente, spiccano il portale, archiacuto e leggermente strombato, in pietra policroma e sovrastente vetrata artistica nonché le due opere, sempre in pietra, della Fontana dell'Acqua Viva e del Pozzo della Samaritana, su basamento in laterizio. Torre campanaria La torre campanaria a base quadrata è collocata sul fianco destro della chiesa, a fianco dell'abside. L'opera si caratterizza per la cuspide grigia, che contrasta con l'intonaco bianco del resto della superficie muraria, e per le aperture archiacute della cella campanaria.
Modalità d'accesso
Il luogo è privo di barriere architettoniche ed accessibile a tutta la cittadinanza.